Lo sapevi che esistono delle piattaforme per creare magliette a costo zero e sostenere le proprie idee? Una di queste si chiama “Worth wearing”, è italiana ed è stata fondata da Salvatore Barbera, 35 anni, di Pistoia. Si chiama fundraising ed è iniziato in Italia. Di cosa ha bisogno? Serve soltanto avere una causa da sostenere che possa essere indossata.
In pratica significa trasformare un’idea degna di valore in una t-shirt. Io ti propongo qualcosa di diverso. Chiunque ha un’idea valida può sostenerla e promuoverla nel mondo, magari anche raccogliere dei fondi per essa, creando una semplice t-shirt personalizzata. Ognuno potrà lanciare la propria campagna attraverso una t-shirt disegnata sul un sito di stampa online: basta indicare grafica, testo e illustrazione. In questo modo ognuno di noi può sostenere la campagna che più gli si addice e sostenerla indossando una semplice t-shirt.
Perché le magliette sono da sempre un valido modo per promuovere e sostenere delle campagne di sensibilizzazione per una giusta causa, soprattutto per le ONG più piccole e meno autosufficienti da un punto di vista ecnomico e per quelle che ciascuno di noi ha intenzione di lanciare personalmente. Con una t-shirt infatti potrai aiutare la causa della ong che hai scelto e anche diffondere il messaggio tra chi condivide quegli ideali.
Le magliette dovrebbero essere al 100 per cento in cotone biologico, etiche, sostenibili e prodotte nel rispetto dei lavoratori. Tutti, piccoli e grandi, potranno così creare la propria maglietta. Non solo le ong ma anche i singoli potranno utilizzare il servizio di stampa online: per le cause più disparate, da chi vuole salvare un canile a chi vuole sostenere un’associazione che fa ricerca su qualche tipo di malattia, da chi vuole comprare un attrezzatura per l’ospedale o raccogliere soldi per far curare dei bambini malati. Ognuno può sostenere la propria causa e la propria campagna, sia essa sociale che culturale. Saranno gli utenti che, acquistando o meno una t-shirt, ne decreterenno la validità.